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Fatti interessanti sulle resistenze SMD
Cos'è una resistenza SMD?
Quali tipi di resistenze SMD sono disponibili presso Conrad?
FAQ - domande frequenti sulle resistenze SMD
Cos'è una resistenza SMD?
Le resistenze SMD sono una struttura speciale di resistenze elettriche che sono altamente miniaturizzate rispetto alle resistenze tradizionali. Questo modello è nato dalla necessità di montare molti componenti in uno spazio estremamente limitato, ad esempio negli smartphone, ottenendo così un montaggio industriale altamente automatizzato delle schede.
Il termine SMD significa "Surface-mount Device", cioè componente montato in superficie. La tecnologia associata è l'acronimo SMT per "Surface-mount Technology". In questo modo, ad esempio, si eliminano i numerosi fori nei circuiti stampati per eseguire i fili di saldatura. Per SMT sono stati sviluppati processi di saldatura industriali in grado di lavorare in breve tempo grandi quantità di componenti. A tale scopo, i componenti vengono imballati in nastri e poi inviati al punto di saldatura tramite "pick and place" di distributori automatici.
Le resistenze SMD sono composte da uno strato di protezione, uno strato di resistenza, base di montaggio o alloggiamento e due terminali per la saldatura. Le resistenze SMD sono disponibili in forma rotonda e quadrata. In questo modo MELF (Metal Electrode Faces) è la denominazione della struttura cilindrica in montaggio orizzontale, tipica delle resistenze a strato metallico e non lineari. Nell'industria oggi viene utilizzata quasi solo la forma a forma di quadrata.
I valori di resistenza offerti variano da 0 Ohm a 22 megaohm. Le resistenze zero Ohm sono utilizzate, tra l'altro, per creare ponti conduttori su schede o collegamenti intermittenti in strutture di laboratorio. I valori di resistenza sono contrassegnati con gruppi di numeri e lettere stampati.
Nella versione di questi componenti sono disponibili 24 modelli in Conrad. Questi modelli sono caratterizzati da un gruppo di cifre standard a quattro cifre. La struttura TO-263 è sinonimo di resistenze SMD di potenza, che hanno un'idoneità di montaggio integrata su superfici di raffreddamento.
I valori di resistenza delle resistenze SMD rimangono stabili su un intervallo di temperatura più ampio rispetto a quelli delle resistenze in costruzione tradizionale. Inoltre, vengono indicate le temperature di saldatura e la durata consentita della saldatura (in pochi secondi).
La capacità di carico delle resistenze SMD va da 0,03125 watt a 35 watt.
Con la denominazione RoHS(2) vengono offerti resistori SMD Conrad che rispettano i valori limite di sostanze pericolose per la salute e pericolose per l'ambiente
Quali tipi di resistenze SMD sono disponibili presso Conrad?
Le resistenze vengono ulteriormente suddivise nelle seguenti categorie in base alla loro disponibilità come assortimento nel negozio:
- Resistenza a film spesso con uno strato di resistenza più forte su un substrato metallico
- Resistenza con filo, un po' più resistente e con tolleranze dell'1 e 5 percento
- Resistenza a film sottile in tecnologia a film sottile con tolleranze estremamente basse
- Resistenza ad alto carico in tecnologia a film spesso con tolleranze molto basse
- Resistenza a strato di carbone con maggiore tolleranza rispetto alle resistenze a strato metallico
- Resistori a strato metallico con bassa tolleranza e lunga durata
- Rete resistiva: contiene più resistenze in un chip, la cui progettazione può essere variata grazie alla saldatura combinata dei collegamenti
FAQ - domande frequenti sulle resistenze SMD
Come si legge correttamente la codifica delle resistenze SMD?
Grazie alla suddivisione molto fine dei valori di resistenza nel negozio, è possibile effettuare una selezione esatta dei componenti necessari. Per la codifica sono stati sviluppati diversi standard, composti da combinazioni di cifre e lettere da due a quattro cifre. Per il supporto è possibile consultare pagine web con tabelle di codice.
Cosa bisogna considerare quando si sostituisce una resistenza SMD?
I lavori di saldatura per riparazione SMD sono molto impegnativi per quanto riguarda gli utensili e la qualificazione dell'esecuzione, per non distruggere la scheda portante. Una particolare sfida è la saldatura del componente interessato. A tale scopo, si consigliano i metodi "aria calda" e "saldatore a pinza", un cosiddetto tweezer. La saldatura ad aria calda è un processo con ugelli speciali, adattati alle dimensioni dei componenti. Il tweezer è la prima scelta quando si tratta di dissaldare i componenti SMD a due poli nel modo più rapido ed efficiente possibile. Il dispositivo combina saldatore e pinzetta e consente il riscaldamento simultaneo di entrambi i collegamenti dei componenti. La struttura a pinza permette di afferrare e sollevare contemporaneamente il componente. Sono importanti brevi tempi di saldatura di un massimo di due secondi, in modo che il circuito stampato e la resistenza SMD non vengano danneggiati dal surriscaldamento. Dopo il processo di dissaldatura, il componente caldo fa parte di una base resistente al calore. Entrambi i sistemi di saldatura sono disponibili presso Conrad.
Per quanto tempo dura una resistenza SMD?
La durata sotto carico raggiunge il numero di ore a 6 cifre. Ad esempio, 200.000 ore di funzionamento corrispondono a una durata di 22 anni e 10 mesi in funzionamento continuo. La durata dipende fortemente dal rispetto degli intervalli di temperatura d'esercizio previsti. A temperature più basse, la durata aumenta. I dati dei produttori sono valori approssimativi.
Come posso riconoscere una resistenza SMD difettosa?
Le resistenze difettose si notano a causa dello scolorimento dell'alloggiamento dovuto al riscaldamento. Un forte riscaldamento può causare la dissaldatura di una resistenza. Inoltre, è possibile un'interruzione totale del gruppo o del dispositivo. La misurazione precisa fornisce la misurazione successiva della resistenza con un apposito strumento di misura.
Cosa bisogna considerare quando si misura una resistenza SMD?
Un processo di misurazione deve essere eseguito solo su resistenze SMD non montate, per non distorcere il risultato della misurazione con altri componenti elettrici.