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Cose da sapere sui regolatori di velocità
Nelle macchine la forza viene spesso generata con motori rotanti. Per regolare e, se necessario, influenzare il numero di giri, si utilizzano i cosiddetti regolatori di velocità. Servono a controllare dispositivi o a monitorare impianti per la cui funzionalità è importante un numero di giri preciso o costante. Scoprite a cosa è necessario prestare attenzione quando acquistate.
Cosa sono i regolatori di velocità?
Tipi di regolatori di velocità
Criteri di acquisto per i regolatori di velocità - cosa è importante?
La nostra pratica: Rispettare la frequenza
FAQ - domande frequenti sui regolatori di velocità
Cosa sono i regolatori di velocità?
I regolatori di velocità, così come i regolatori di giri, fanno parte del settore della tecnologia di azionamento e vengono utilizzati per regolare il numero di giri su componenti tecnici rotanti. Fanno parte di sistemi di azionamento regolabili come motori o motoriduttori, che si trovano ad esempio in ventilatori, ventole, ventole o pompe. Nel linguaggio quotidiano non c'è quasi nessuna differenza tra i regolatori di velocità e i regolatori di giri, ma da un punto di vista tecnico si possono distinguere l'uno dall'altro:
I regolatori del numero di giri forniscono un numero di giri, ma non controllano se viene raggiunto. Per i regolatori di velocità, invece, si aggiunge il momento del feedback. Forniscono un numero di giri e garantiscono al contempo che venga raggiunto e mantenuto. I regolatori di velocità, come ad esempio i motori elettrici, sono spesso dotati di sensori che rilevano in modo permanente la velocità. Se il valore effettivo differisce dal valore predefinito previsto, si attiva una regolazione del numero di giri, in cui entrambi i valori sono allineati l'uno con l'altro. In questo modo è possibile garantire un regime costante con carichi diversi. Ciò è vantaggioso, ad esempio, per trapani elettrici, che devono fornire una potenza altrettanto forte quando cambia la natura della parete. I regolatori di velocità sono anche in grado di modificare il numero di giri in un determinato segnale di comando. Un esempio di applicazione è il controllo remoto di modellini di auto.
Tipi di regolatori di velocità
I regolatori di velocità sono disponibili per diversi tipi di motori. Per il controllo di un motore AC o AC (AC = corrente alternata) è possibile accedere ai regolatori di velocità AC. I regolatori di velocità DC sono invece adatti per l'uso in motori DC o DC (DC = Direct Current). Potete trovare entrambi i tipi nel nostro negozio online.
I regolatori di velocità funzionano secondo diversi principi. Ad esempio, possono essere utilizzati con trasformatori, convertitori di frequenza, sensori o un controllo di ingresso in un certo intervallo di volt. I regolatori elettronici di velocità, che possono regolare in modo continuo il numero di giri nei motori a corrente alternata, si basano spesso sul cosiddetto controllo di taglio di fase o di taglio di fase, in cui il flusso di corrente è controllato da un triac. Con questo principio si perde meno potenza rispetto ai circuiti, le cui tensioni sono regolate da una resistenza.
I regolatori di velocità che funzionano in questo modo possono regolare in modo continuo tutti i motori monofase che si trovano in piccoli dispositivi, come ad esempio motori a induzione, a poli spessi e universali. Si dovrebbe preferibilmente utilizzare come regolatore di potenza, quindi in cui la velocità controlla anche la potenza. Ciò vale per le ventole o i ventilatori che producono meno portata d'aria a velocità più ridotte: Con una ventilazione più bassa si utilizza meno potenza, in ultima analisi risparmiate corrente.
Criteri di acquisto per i regolatori di velocità - cosa è importante?
Un regolatore di velocità deve essere adatto principalmente per l'uso specifico. I produttori spesso indicano in modo specifico con quali tipi di dispositivi è compatibile un regolatore. Questo è il punto di riferimento.
A seconda che si desideri controllare un motore a corrente continua o un motore a corrente alternata, è possibile accedere a un regolatore di velocità AC o DC. In questo modo la cosiddetta corrente di ancoraggio (indicata in ampere) svolge un ruolo importante. È la misura della coppia elettrica nel motore e aumenta in proporzione al suo carico meccanico. La corrente di ancoraggio occupa la posizione della dimensione dell'attuatore principale, in quanto il numero di giri dipende da esso.
In linea di principio, è necessario prestare attenzione anche alla capacità di corrente di un regolatore di velocità, in particolare quando viene utilizzato in modo permanente. Assicurarsi che il valore indica la corrente continua massima e non si riferisce a una corrente che il regolatore di velocità può sopportare solo una volta o per un breve periodo di tempo. Si consiglia di calcolare un certo "buffer", cioè di scegliere un regolatore di velocità che sia un po' più resistente del necessario. Il motivo è che le condizioni di funzionamento non possono sempre essere previste in modo sicuro.
Devono essere prese in considerazione anche la struttura e le possibilità di montaggio (a parete o a incasso). Ci sono regolatori di velocità sotto forma di moduli aperti o semi-aperti e quelli che sono completamente integrati in alloggiamenti, generalmente in plastica, e che occasionalmente sono dotati di un interruttore. Se nell'alloggiamento sono presenti componenti elettronici sensibili (ad es. Un trasformatore), è necessario prestare attenzione a un tipo di protezione adeguato. Le versioni di alta qualità sono progettate con il tipo di protezione IP 54 e tengono la polvere e l'umidità lontano dall'elettronica.
Alcuni regolatori di velocità dispongono inoltre di un collegamento per accessori o un collegamento per altri dispositivi. Gli accessori utili possono essere, ad esempio, una valvola dell'aria o un'unità di illuminazione. Quando si collegano più utenze, è necessario calcolare un certo carico di riserva.
La nostra pratica: Rispettare la frequenza
La frequenza di clock (indicata in Hz o kHz) può rappresentare un importante criterio di acquisto. In termini molto semplici, indica la velocità di lavoro di un regolatore di velocità. Un'elevata frequenza di clock è spesso associata a un motore silenzioso. Se si abbassa, può essere percepibile un ronzio. Quanto alta dovrebbe essere la frequenza di clock di un regolatore di velocità dipende, tra l'altro, dal motore stesso.
FAQ - domande frequenti sui regolatori di velocità
Un dimmer per lampade a bassa tensione può sostituire un regolatore di velocità per regolare un motore a corrente alternata?
No. Il dimmer per lampade a bassa tensione con trasformatori induttivi sono simili a quelli dei regolatori di velocità, ma hanno una tensione di uscita minima più elevata. Ciò è dovuto al fatto che in caso di completa oscurità deve essere ancora presente una certa luminosità residua, in modo da non creare accidentalmente l'impressione che l'illuminazione sia spenta. Nei regolatori di velocità non è utile una tensione di uscita minima troppo elevata, in quanto impedisce al motore di raggiungere la gamma di velocità più bassa. L'utilizzo di un dimmer potrebbe causare segni di usura prematura e, nel peggiore dei casi, un cortocircuito nel motore.
È preferibile un regolatore di velocità regolabile in continuo?
Non necessariamente. I regolatori a regolazione continua offrono una maggiore flessibilità, ma a velocità ridotte producono un rumore di funzionamento che può essere percepito come fastidioso. Non è così per i regolatori a trasformatore. Funzionano in modo particolarmente silenzioso e possono essere utilizzati, ad esempio, in ventilazione, in camere da letto, biblioteche o altri locali in cui non è più necessario il rumore.