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Cose da sapere sulle casse acustiche HiFi
In alcune persone, una semplice radio da cucina serve già alla necessità di una diffusione musicale. Ma al più tardi, quando la musica diventa una passione, non c'è modo di passare da un buon altoparlante Hi-Fi. Scoprite cosa considerare in fase di acquisto.
Altoparlanti HiFi: Quali sono i modelli disponibili?
Suono della stanza in home theatre
Quale alloggiamento è più adatto?
Sistema a 2 o 3 vie?
Più bassi - Bass Reflex negli altoparlanti Hi-Fi
Passivo o comunque attivo?
Cosa devo fare quando acquisto casse acustiche HiFi?
La nostra buona pratica: non risparmiare sul cavo dell'altoparlante
FAQ - domande frequenti sugli altoparlanti Hi-Fi
Altoparlanti HiFi: Quali sono i modelli disponibili?
Collega la musica, dona comodità in tempi difficili e dà a ogni Party qualcosa. Per poter ascoltare la musica esattamente come si è immaginato il compositore, è necessario un buon altoparlante. A differenza dei più comuni altoparlanti multi-room, gli altoparlanti Hi-Fi di solito non offrono funzioni aggiuntive come un controllo vocale o simili. All'interno non lavorano processori DSP digitali, che dovrebbero rendere il suono il più ampio possibile anche con piccoli altoparlanti. Un altoparlante Hi-Fi è progettato per trasmettere la musica all'orecchio dell'ascoltatore nel modo più fedele possibile.
Per le forme di costruzione avete la possibilità di scegliere tra casse acustiche da scaffale e grandi casse acustiche da pavimento. Come suggerisce il nome, un altoparlante per scaffali, ad esempio l'HECO Victa Prime 302 o il Wharfedale Diamond 210, trova il suo posto sullo scaffale o su una mensola laterale ed è quindi molto adatto anche per ambienti più piccoli. Gli altoparlanti da pavimento sono posizionati direttamente sul pavimento e sono più adatti per grandi spazi. Grazie al volume notevole che le scatole corrispondenti come l'Excite X38 di Dynaudio offrono, distribuiscono un suono potente. In molti casi si può quindi rinunciare a un subwoofer aggiuntivo. Inoltre, nel settore audio sono disponibili casse acustiche compatte che convincono per un ingombro particolarmente ridotto. Nel nostro negozio online troverete un'ampia scelta di casse acustiche da scaffale stereo di alta qualità e casse acustiche da stand.
Suono della stanza in home theatre
Oltre alla classica struttura stereo, gli amanti del cinema hanno la possibilità di ottenere il suono del cinema in salotto. Invece di due box per la riproduzione stereo, per un audio surround brillante sono necessari almeno cinque casse acustiche più un subwoofer. Al centro, davanti al sedile, c'è un altoparlante centrale, che è principalmente responsabile della riproduzione della lingua parlata. A destra e a sinistra è affiancata da due casse acustiche a piedistallo. Dietro la poltrona sono montati altoparlanti surround su entrambi i lati, che garantiscono l'effetto spaziale. Un subwoofer attivo conferisce al sistema completo di altoparlanti la pressione necessaria e fa percepire effetti video. Tuttavia, un semplice amplificatore completo non è sufficiente per un suono di questo tipo, è necessario un ricevitore audio adatto.
Quale alloggiamento è più adatto?
Un buon altoparlante Hi-Fi è realizzato in legno o MDF. Questi materiali non tendono a risuonare quando l'altoparlante è in funzione, ed è per questo che vengono anche definiti "acusticamente inerti". Sono disponibili casse acustiche realizzate in plastica o alluminio. I produttori devono utilizzare materiali di questo tipo con uno sforzo notevolmente maggiore, in modo che l'intera struttura non vibri allegramente. Se è stato svolto un buon lavoro in questo senso, anche gli altoparlanti, composti da tali materiali, possono offrire un'esperienza audio molto buona.
Sistema a 2 o 3 vie?
Gli altoparlanti Hi-Fi sono diversi non solo in termini di dimensioni e materiale, ma anche in termini di numero di vie. In questo modo si intende il numero di driver (telaio) integrati nella scatola e la suddivisione delle frequenze. Mentre un altoparlante a banda larga deve riprodurre l'intero spettro di frequenza dall'alto al basso, per i sistemi a più vie viene effettuata una suddivisione su uno chassis dedicato. In questo modo, in un sistema a 2 vie, il segnale in ingresso viene emesso da un tweeter e da un woofer medio. In un sistema a 3 vie, invece, il segnale viene elaborato da almeno tre driver, oltre a un tweeter viene utilizzato un midrange e un ulteriore woofer. Ci sono casse acustiche a piedistallo in cui viene utilizzato più di un solo woofer o midrange. In questo modo la superficie della membrana può essere aumentata in modo significativo, che consente livelli più elevati. Il vantaggio dei sistemi a più vie è che i singoli telai sono stati ottimizzati per una determinata gamma di frequenza, questo contribuisce a un'immagine audio più trasparente. Grazie al formato più compatto, un sistema a 3 vie è piuttosto raro negli altoparlanti da scaffale. Per un vero e proprio basso è consigliato un subwoofer aggiuntivo, anche grazie ai piccoli volumi.
Più bassi - Bass Reflex negli altoparlanti Hi-Fi
Per stuzzicare un tono di basso decente anche da piccoli diffusori o per dare ai diffusori da pavimento ancora più grinta, i produttori del settore hi-fi ricorrono spesso al cosiddetto principio del bass reflex. L'alloggiamento dell'altoparlante ha un'apertura dotata di un tubo appositamente adattato all'alloggiamento. Questo tubo bass reflex utilizza il suono proveniente dal retro del woofer e garantisce un'amplificazione delle frequenze più basse. L'apertura bass reflex può essere posta nella parte anteriore, laterale o posteriore dell'alloggiamento. Si consiglia di non posizionare gli altoparlanti con il loro canale bass reflex all'indietro, direttamente sulla parete, per evitare un problema. In alternativa, è possibile isolare il tubo bass reflex con schiuma. Con un altoparlante da scaffale, è vantaggioso per lo stesso motivo quando l'apertura si trova sulla parte anteriore. In questo modo la scatola compatta può essere facilmente posizionata direttamente sulla parete.
Casse acustiche passive o meglio attive?
Gli altoparlanti stereo possono essere suddivisi in due tipi. Una volta nel settore HiFi ci sono i tradizionali altoparlanti passivi, che vengono collegati in modo classico a un amplificatore completo. Per le casse attive, invece, un amplificatore si trova direttamente nell'altoparlante. È quindi possibile collegare, ad esempio, un lettore CD o anche un dispositivo TV direttamente a questi altoparlanti. Un altro dispositivo non è necessario per il funzionamento. Mentre gli altoparlanti attivi più economici dispongono solo di un amplificatore integrato, per i modelli di alta qualità ogni telaio viene controllato da un amplificatore separato.
L'amplificatore e il telaio sono perfettamente coordinati tra loro è sicuramente il vantaggio più grande di un altoparlante così progettato. I danni dovuti al sovraccarico sono praticamente esclusi. A seconda dell'amplificatore da utilizzare in combinazione con una scatola passiva, gli altoparlanti attivi possono essere anche più economici. Si deve valutare come negativo che ogni altoparlante attivo con amplificatore necessita di una propria alimentazione elettrica. Con un altoparlante passivo, tuttavia, sarete più flessibili e potrete assemblare il vostro impianto Hi-Fi in modo completamente personalizzato e, se necessario, sostituire singoli componenti con componenti di alta qualità. Per questo l'intera elettronica HiFi richiede molto più spazio di una coppia di casse acustiche attive.
Cosa devo fare quando acquisto casse acustiche HiFi?
Il suono degli altoparlanti è una questione molto soggettiva: ciò che è un buon suono per una persona, non piace affatto ad un'altra persona. Idealmente, prima dell'acquisto, si dovrebbe ascoltare gli altoparlanti desiderati una volta per evitare delusioni. Assicuratevi che i vostri nuovi altoparlanti siano realizzati in legno o MDF ed evitate gli alloggiamenti in plastica grazie alla maggiore risonanza. Naturalmente, i diffusori passivi devono adattarsi all'amplificatore in termini di potenza. Lo stesso vale per l'impedenza. Inoltre, è necessario considerare come si desidera posizionare gli altoparlanti a casa. Non tutti i modelli sono adatti per essere posizionati direttamente sulla parete.
La nostra buona pratica: non risparmiare sul cavo dell'altoparlante
Ci sono cavi per altoparlanti che costano diverse centinaia di euro al metro. Un tale investimento vale la pena solo se volete entrare nel settore high-end e volete ottenere l'ultimo suono di qualità dal vostro impianto audio. Per esigenze normali e elevate, è assolutamente necessario un cavo di marcatura non troppo sottile a partire da 2,5 mm².
FAQ - domande frequenti sugli altoparlanti Hi-Fi
Quali materiali utilizzano i produttori per le membrane degli altoparlanti?
Nel settore audio sono disponibili diversi materiali da cui possono essere realizzate le membrane. Per i woofer e medi si utilizzano ad esempio carta rivestita, carbonio o kevlar. Il polipropilene è più adatto per subwoofer, mentre per i tweeter si utilizzano spesso tessuti rivestiti come seta. Anche nei tweeter vengono utilizzate membrane in alluminio o ceramica.
Desidero riprodurre in streaming la musica in modalità wireless agli altoparlanti. A cosa devo stare attento?
In questo caso, avete due opzioni: È possibile acquistare un sistema hi-fi con Bluetooth integrato e abbinare il proprio smartphone. Assicurarsi che il modulo Bluetooth integrato supporti lo standard aptX, in modo da poter riprodurre in streaming anche musica ad alta risoluzione senza perdite. La seconda possibilità è un altoparlante attivo con funzionalità Bluetooth, con il quale è possibile collegare comodamente il dispositivo. Tuttavia, non deve necessariamente essere Bluetooth. Ci sono anche diffusori che consentono una trasmissione audio wireless tramite AirPlay.