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Cose da sapere sulle antenne DVB-T/DVB-T2
Cos'è un'antenna DVB-T?
Quali antenne DVB-T sono disponibili?
I criteri di acquisto più importanti per le antenne DVB-T
La posizione adatta dell'antenna DVB-T
Le domande più comuni sulle antenne DVB-T.
Conclusione: Come trovare l'antenna DVB-T adatta
Cos'è un'antenna DVB-T?
Le antenne DVB-T consentono la ricezione di canali TV analogici e digitali (DVB-T e DVB-T2) in modo semplice. Con un cavo per antenna, il segnale viene quindi trasmesso al decoder o al sintonizzatore DVB-T integrato nel televisore. Le antenne DVB-T possono essere utilizzate con (attivo) o senza amplificatore integrato (passivo). Molti modelli ricevono anche segnali radio DAB e DAB+ e radio FM.
I segnali televisivi tramite DBV-T (Digital Video Broadcasting - terrestre) possono essere ricevuti in gran parte dell'Europa e in altri continenti. Vengono diffusi come segnali radio tramite tralicci di trasmissione. I programmi ricevuti e la potenza del segnale possono variare notevolmente in diversi luoghi e possono essere distribuiti tra gli intervalli di frequenza UHF (470 - 862 MHz) e VHF (174 - 230 MHz) utilizzati anche nella radio.
Quali antenne DVB-T sono disponibili?
In linea di principio si distingue tra antenne DVB-T attive e passive. Le antenne DVB-T attive sono dotate di amplificatori integrati che possono elaborare anche un segnale debole. Tuttavia, gli amplificatori integrati dipendono spesso da una fonte di alimentazione esterna.
Antenna piatta DVB-T | Come pratica scatola piatta, le antenne piatte DVB-T trovano il loro luogo di utilizzo soprattutto negli ambienti interni, ma possono essere utilizzate come dispositivi attivi o passivi anche in ambienti esterni. |
Antenna da tetto DVB-T. | Le antenne attive per tetto proteggono l'amplificatore integrato in un alloggiamento robusto e sono quindi simili alle antenne piatte. La variante passiva offre una buona ricezione sotto forma di antenna direzionale. |
Antenna DVB-T ad asta | Le piccole antenne ad asta attive e passive sono state concepite per l'uso in ambienti interni. Alcuni modelli sono utilizzabili anche in ambienti esterni. Sono difficilmente riconoscibili a causa delle loro dimensioni compatte. |
Antenna telescopica DVB-T | Le antenne telescopiche DVB-T attive e passive offrono molte possibilità di regolazione per una ricezione ottimale nell'intervallo di frequenza UHF e VHF. |
I criteri di acquisto più importanti per le antenne DVB-T
Area di applicazione
- Utilizzare solo antenne DVB-T adatte per ambienti esterni con classe di protezione IP corrispondente (IP55 e versioni successive)
- Per ambienti interni sono disponibili modelli salvaspazio
La forma dell'antenna adatta per una ricezione ottimale
- Antenne a barra e antenne piatte per ambienti urbani con prossimità al palo di trasmissione
- Antenne da tetto e antenne telescopiche per le zone rurali con bassa potenza del segnale
La dotazione adatta
- Le antenne passive sono generalmente sufficienti con una buona potenza del segnale
- Antenne attive con amplificatori per regioni con bassa potenza del segnale
Extra
- Ricezione aggiuntiva di DAB/DAB+ per radio digitale
- Ricezione FM aggiuntiva per stazioni radio classiche
- Supporto di montaggio per l'uso esterno sul tetto o sulla facciata
- Filtro LTE/W-LAN/GSM per evitare segnali di disturbo
Consumo di corrente
- Le antenne DVB-T attive richiedono una fonte di alimentazione per l'amplificatore
Consiglio pratico per intensità del segnale
Poiché le aree di trasmissione sono molto diverse sia per quanto riguarda la potenza del segnale che la trasmissione del programma, si consiglia di dare un'occhiata da vicino ad una mappa di trasmissione. In questo modo è possibile scegliere l'antenna adatta con o senza amplificatore. Anche la sostituzione della forma dell'antenna può ottenere risultati migliori.
La posizione adatta dell'antenna DVB-T
Per un allineamento ottimale delle antenne DVB-T, le indicazioni del ricevitore sulla qualità del segnale e la potenza del segnale sono particolarmente utili. I segnali radio possono essere influenzati da molte interferenze. Tra questi si possono annoverare le costruzioni o le piante folte e gli eventi meteorologici forti come temporale o neve. Anche in ambienti interni, la posizione dell'antenna DVB-T può influenzare la qualità di ricezione. Si consiglia di utilizzare principalmente i siti vicini alla finestra e i luoghi che non si trovano nel seminterrato. La posizione nella stanza influisce anche sulla qualità della ricezione. Può essere utile posizionare le antenne a barra orizzontalmente.
In ambienti esterni, il montaggio è un po' più complesso. Le antenne da tetto devono essere allineate per la ricezione, il che può essere supportato con i dispositivi di misurazione corrispondenti. In linea di principio, le antenne DVB-T devono essere installate in ambienti esterni il più possibile senza interferenze. Sono disponibili anche antenne per il montaggio sotto il tetto. A tale scopo, viene selezionata l'esterno che è rivolto verso il montante di trasmissione. Inoltre, è necessario prestare attenzione ai cavi adatti, in particolare per le antenne DVB-T attive, che devono essere collegate a una fonte di alimentazione. Prima del montaggio finale si consiglia un'esecuzione di prova.
Le domande più comuni sulle antenne DVB-T.
Con un'antenna DVB-T è possibile ricevere anche trasmettitori DVB-T2?
Sì, poiché la larghezza di ricezione delle antenne copre le frequenze di trasmissione DVB-T e DVB-T2. Tuttavia, se le frequenze DVB-T dovrebbero essere utilizzate in altro modo nei prossimi anni, sarà necessario utilizzare filtri di frequenza.
È possibile collegare un'antenna DVB-T al PC?
Se il PC o il laptop dispone di hardware e software adeguati, è possibile collegare un'antenna. A tale scopo è necessaria una chiavetta DVB-T come adattatore tra il cavo dell'antenna e l'USB.
Per ricevere DVB-T è necessario un decoder?
L'antenna DVB-T serve solo come ricevitore. I moderni dispositivi TV dispongono spesso di un sintonizzatore DVB-T integrato per il supporto. Tuttavia, questi possono essere integrati anche sotto forma di set-top box.
Come si collega un'antenna DVB-T?
L'antenna DVB-T può essere collegata direttamente al televisore con il sintonizzatore integrato con il cavo dell'antenna (coassiale). Se un ricevitore DVB-T viene inserito nella cache, l'antenna DVB-T fornisce l'ingresso. Il segnale viene quindi trasmesso, ad esempio, al televisore tramite un cavo HDMI. Le antenne DVB-T attive ricevono l'alimentazione elettrica tramite un alimentatore o dal ricevitore.
Conclusione: Come trovare l'antenna DVB-T adatta
Nella zona centrale e all'interno della città, grazie alla collocazione diffusa dei tralicci di trasmissione, la potenza del segnale è di solito eccellente nelle zone urbane. Per tali aree le antenne ad asta DVB-T passive offrono già una ricezione sufficiente. Tuttavia, a causa della costruzione e di altre interferenze, può essere consigliato il passaggio a una variante attiva con amplificatore (sono possibili 40 dB e più), in particolare in edifici massicci in cemento armato. Se si verificano interferenze durante l'utilizzo di antenne piatte o a asta nell'intervallo VHF, un'antenna telescopica può essere una scelta adatta.
Nelle aree periferiche della zona di trasmissione sono consigliabili soprattutto antenne esterne attive, in quanto la potenza del segnale non è particolarmente elevata. Chi desidera ricevere anche stazioni radio tramite l'antenna DVB-T può garantire una buona ricezione con le antenne esterne adatte. Tuttavia, a seconda della posizione, possono essere sufficienti anche antenne interne con amplificatori.